10 ANNI DI MAMbo E 100 ANNI DI FORNO DEL PANE. BOLOGNA CELEBRA OGGI LA STORIA DEL SUO MUSEO
- Marco O. Avvisati
- 5 mag 2017
- Tempo di lettura: 3 min

PANE ED ALFABETO
MAMbo
Via Don Giovanni Minzoni 4 - Bologna - Emilia-Romagna
dal 05/05/2017 - al 06/05/2017
INFO: Tel.: 051 6496611 - E-mail info@mambo-bologna.org
Il 2017 è portatore di due anniversari importanti per il MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna e per l'edificio che lo ospita, il Forno del pane: il 5 maggio di 10 anni fa apriva i battenti la nuova sede museale mentre un secolo fa, nel 1917, entrava in funzione il forno cittadino voluto dal sindaco Francesco Zanardi.
Il museo si apre alla cittadinanza con due giornate di festa sul tema che guidò l'attività politica di Zanardi: “Pane e Alfabeto”.
Nel 1914, quando fu eletto, il sindaco Francesco Zanardi si trovò a fronteggiare una situazione difficile sul piano economico. La maggior parte della popolazione del centro della città viveva alle soglie della povertà. Per assolvere al crescente bisogno e rendere un servizio alle fasce più deboli, furono creati gli spacci comunali, formalizzati in seguito nell'Ente Autonomi dei Consumi, dove la merce veniva venduta a prezzi agevolati.

l'ex forno del pane ora MAMbo
L'Ufficio Tecnico comunale rese operativo il progetto del panificio comunale sotto la guida dell'ingegnere Rienzo Bedetti. L' edificio di pianta rettangolare, di sessanta metri per ventisei, fu costruito nello spazio antistante l'attuale in via Don Giovanni Minzoni e con l'entrata posta in via Marghera (ora via Fratelli Rosselli). La costruzione, interamente a mattoni con grandi vetrate, presentava esternamente decori cementizi disegnati dal professore Roberto Cacciari. Internamente, al centro dello stabile, furono disposti dieci forni a vapore di dodici metri quadri ciascuno. Dalla data di inaugurazione, 1 febbraio 1917, il forno fu attivo diciassette ore al giorno con squadre di lavoro di un centinaio di lavoratori, divisi su due turni.

Nel 1927 fu ampliata la struttura del Forno del Pane, tramutata ora in l'Ente Autonomo dei Consumi, e modificata la destinazione d'uso: da semplice forno diventò centro di produzione e di conservazione di diverse categorie alimentari. Il progetto, curato dall'ingegner Carlo Tornelli, aumentò la superficie dell'edificio sia verso ovest che verso est. La facciata di via Don Minzoni, che arrivò a misurare 105 metri, fu sormontata nella parte superiore da un frontone centrale e protetta nella parte inferiore dall'ampio porticato. Per celebrare questi eventi, venerdì 5 maggio e sabato 6 maggio 2017 il museo si apre alla cittadinanza con due giornate di festa sul tema che guidò l'attività politica di Zanardi: “Pane e Alfabeto”.
Venerdì 5 maggio il MAMbo e il Museo Morandi sono aperti gratuitamente dalle h 10.00 alle 22.00, con accesso libero anche dall'ingresso dal Parco del Cavaticcio.

il Sindaco Francesco Zanardi
Sono previste le visite guidate gratuite, su prenotazione, fino a esaurimento posti: Collezione Permanente MAMbo h 18.30 e h 20.00 Mostra My Way, a modo mio h 19.30 e h 20.30 La Manifattura delle Arti h 18.00 e h 19.00. Degustazioni di piatti di cento anni fa in collaborazione con il Mercato Ritrovato e aperitivi con Bar-Bistrot Ex Forno dalle h 18.00 alle 22.00 nel Parco del Cavaticcio. Per tutta la giornata sono previsti omaggi per il pubblico di adulti e bambini, promozioni sui cataloghi al corrainiMAMbo artbookshop, promozioni sulla Card Musei Metropolitani Bologna.
Sabato 6 maggio Alle h 11.00 in Sala Conferenze: Pane dipinto, incontro con Eugenio Riccòmini. In collaborazione con il Mercato Ritrovato, due visite guidate gratuite su prenotazione, fino a esaurimento posti alla Manifattura delle Arti h 10.00 e h 12.00.
Marco O. Avvisati
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