top of page

Antonella Cinelli

La pittura di Antonella Cinelli colpisce per l’apparente semplicità,  fatta di linee armoniche e morbide, di luce,  colori naturali e  dettagli anatomici. Nelle sue opere il corpo, o più esattamente la corporalità, è un  elemento dominante che l’artista però non si limita né a rappresentare né a definire, ma che viene invece interpretato come un contenitore espressivo da percorre ed attraversare, per giungere oltre, o meglio dentro, rimanendo pur sempre vivo e vivido. L’artista esprime, con una sensibilità tutta al femminile, la volontà di cogliere la complessità della natura umana, nell’intima espressione delle passioni della più contemporanea umanità: uomini, donne, bambini, sono raccontati dal pennello di Antonella Cinelli attraverso l’indagine e l’osservazione dei conflitti, dei sogni, delle relazioni verso il sé e verso l’altro.

 

Per arrivare a questo, l’artista deve superare la forma semplice del “corpo” che non  può contenerle, ed ecco che nei suoi dipinti si parte sempre da un dettaglio, da una sezione, data l’impossibilità di dare una visione completa della persona, nella sua interezza esteriore ed interiore. Tutto è affidato a gesti, sguardi, feticci seducenti, simboli, atteggiamenti e pose, accentuato attraverso i numerosi tagli compositivi e la sapiente gestione della luce che ne rafforzano il contenuto comunicativo.

 

Le opere di Antonella Cinelli sono costantemente dominate da un criterio di dualità sia di contenuti che di tecnica; un dialogo aperto dove si alternano pieni e vuoti, buio e luce, presenza ed assenza. Le seducenti modelle sono immerse in un buio protettivo ed intimo che in parte le nasconde, ed è solo la luce a rivelarle, a scoprirle, una luce sapiente, prospettica, che somiglia ad uno sguardo, che taglia le inquadrature di evocazine caravaggesca.

 

 

 

           Marco O. Avvisati

 

 

 

 

Click on image for full view 

 english version

Personale "Dolls" di Antonella Cinelli curata da MADE Artis

IAM Contemporary art è una iniziativa curata e prodotta dalla associazione MADE Artis Comunicatio che ne detiene tutti i diritti

www.madeartis.org

bottom of page