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  • Immagine del redattoreMarco O. Avvisati

I 10 errori più comuni dei Fotografi principianti


Avete finalmente acquistato la telecamera che avevate puntato per mesi e con la quale vi siete lanciati per le strade, tra parenti, tra la gente fotografando di tutto con la colonna sonora del suono magico dei vostri click, poi però quando scaricate le immagini che vedete sul vostro computer non sono esattamente quello che vi aspettavate. Alcuni sono venute sfocate, alcune sono fuori della cornice e altre sembrano essere state fatte da vostro nipote di sette anni. Ma perché? Perchè la fotografia, anche amatoriale e per gioco non è esattamente una passeggiata nel parco. Nessuno pretenderà di diventare il prossimo Annie Leibovitz o Richard Avedon con l'esperienza che potrete accumulare nella vostra settimana di fotografo in viaggio; ma padroneggiare un poco la luce e capire alcune impostazioni di base, qualche elemento di inquadratura o di paesaggio, possono facilmente evitarvi errori. Ecco i 10 errori più comuni che tutti i fotografi principianti fanno.


1. Utilizzare solo la modalità automatica



Le fotocamere di oggi incorporano una serie di impostazioni automatiche che rendono la vita più facile. Ad esempio, sono in grado di identificare la luce, il movimento circostante ed arrivano anche anche a scegliere (loro) la migliore immagine possibile. Ma ricordate, la modalità automatica sono come le ruotine sulla vostra prima bicicletta; sono solo uno strumento per darvi fiducia in voi stessi è necessaria solo per le prime uscite. Si dovrebbe cercare di eliminare la modalità automatica molto rapidamente, anche se in principio vi costerà una quantità enorme di scatti da scartare. Ma non disperate, pensate che mentre state cestinando state imparando e capendo. Quando si utilizza l'impostazione automatica, si sta fondamentalmente lasciando il computer all'interno della vostra macchina fotografica il potere di decidere e scegliere per voi. Prendiamo, ad esempio, la messa a fuoco. Vuoi davvero lasciare che sia il processore della fotocamera a decidere quale sia il punto centrale dell'immagine? Anche se molto sofisticate le macchine fotografiche di oggi, non sono capaci di intuire quello che voi avete in mente. Lo stesso si può dire per la velocità dell'otturatore, l'apertura e ISO. Se si desidera che le immagini siano veramente delle fotografie, dovrete imparare come impostare le impostazioni da soli, magari sbagliando, ma presto i risultati (e la soddisfazione) vi ripagheranno.


2. Dimenticare di controllare le impostazioni




Ora che hai lasciato l'automatico "zona di comfort", ecco che arriva un altro errore comune. Quando si modificano le impostazioni della fotocamera per adeguarle alle foto che hai fatto ad esempio in casa, non dimenticare di cambiarle prima del prossimo giro di scatti, perché la luce e le condizioni saranno molto probabilmente diverse. Un caso da manuale: si sta girando in interni e si è scelto un forte ISO per ridurre le vibrazioni della fotocamera. A pochi giorni (o addirittura ore) tirerete fuori la stessa macchina per degli scatti, questa volta, quando il sole splende. Ma, ahimè, ci si dimentica di verificare le impostazioni, e ci si trova con un ISO alto. Come principianti, è probabile che vi renderete conto vostro errore quando si siede davanti al computer a rivedere il vostro lavoro, e quando vedrete il "rumore" sulle foto, purtroppo, non ci sarà più molto da fare. Una onesta (e assolutamente perdonabile) svista può però avere gravi conseguenze, il modo migliore per evitarli è essere organizzati. Molti fotografi semplicemente creano un proprio piccolo rituale quando preparano i loro attrezzi. Controllano sempre certe cose nello stesso ordine - molto simile a un cantante che prova il microfono prima di una performance dal vivo.


3. Si salva solo in modalità JPEG




Un sacco di macchine fotografiche digitali offrono la possibilità di salvare le immagini in formato JPEG. E altre opzioni? Sono meglio o no? JPEG è un metodo comunemente utilizzato di compressione per immagini. Da un lato, dà immagini a bassa risoluzione con il vantaggio di poerle caricare e condividere molto rapidamente. D'altra parte, questo formato è particolarmente "lossy", il che significa che dovrete sacrificare un sacco di poveri, innocenti pixel sulla via della compressione. Scattare in modalità JPEG è assolutamente consigliabile se avete bisogno di immagini rapide e numerose, scatti usa e getta della vostra vacanza o se si sta solo cercando di sperimentare. Ma se si vuole qualcosa di più curato, magari poi da ri elaborare a casa e rifinire, questa non è sicuramente la soluzione. Preferibile è il formato RAW, che è - come il nome dice- la versione "grezza" delle immagini, come catturata dalle lenti. Avrete molta più flessibilità di fare il vostro editing e, se necessario, la compressione in seguito. Naturalmente, consumerete più memoria. Ma le schede SD non sono poi così costose.


. 4. Non si sceglie un punto focale chiaro




Punto focale? Non preoccupatevi; questa parola intimidatoria non designa altro che il punto cruciale della vostra immagine. E 'il punto chiave verso cui lo sguardo di chi vedrà la vostra foto saranno naturalmente attratti. Ora che avete capito l'importanza di un punto focale chiaro, tenete presente che "il punto di attrazione" non è necessariamente nel mezzo della inquadratura. Molti nuovi fotografi hanno un approccia che definirei alla Rambo: sparano cick a raffica e in modo irregolare, dentro e fuori della cornice. Una foto senza un punto di riferimento chiaro o un argomento è semplicemente una foto che non offre molto per l'occhio. Si possono avere colori vivaci, un paesaggio straordinario o il più bel soggetto su una spiaggia, ma se il punto focale non è chiaramente definito, l'attenzione degli spettatori vagherà alla ricerca di questo e non lo troverà. Ma come fare in modo che il soggetto che ci interessa sia nel posto giusto? È sufficiente applicare la "regola dei terzi", uno strumento molto comodo per ricordarvi dove e cosa mettere nella vostra foto, le macchine fotografiche sono gia pronte ad usarla ma voi dovete posizionarla.

La regola dei terzi è una semplice regola compositiva piu facile da applicare che da spiegare. Immaginate un quadro diviso da due linee orizzontali e due verticali, (come nella immagine qui sopra) il risultato sono 9 quadrati perfettamente uguali. Quello al centro è il fulcro ed ogni suo angolo è costituito da un punto di forza. In totale quindi abbiamo 4 punti di forza in cui immettere un soggetto della scena.Perché sono chiamati punti di forza? Perché è qui che si concentra l’occhio visivo dopo aver visualizzato il centro.


5. Non ci si sposta in abbastanza




In piedi, seduti, saltare, correre; non importa quello che fai, basta spostarsi! Mantenere la stessa posizione potrà portare solo agli stessi risultati e le tue foto saranno inevitabilmente identiche. Cercate nuove posizioni e scoprirete nuove prospettive, dettagli, ombre, luci e colori; lo stesso soggetto vi offrirà migliaia di sfumature ed alternative. Questa regola vale anche per fotografie di ritratto e di persone. Robert Capa, una volta disse: "Se le tue foto non sono abbastanza buone, non sei abbastanza vicino." La maggior parte nuovi fotografi hanno paura di avvicinarsi ai loro modelli, ma se provate a tenere la fotocamera più vicino del solito, sarete sorpresi dalla qualità degli scatti che otterrete. I vostri modelli saranno anche disorientati nel vedervi avvicinarvi, il che vi permetterà di catturare un'espressione nuova sul loro volto.

6. Utilizzare solo il flash incorporato




Probabilmente avete notato che quando si utilizza il flash incorporato della fotocamera, che non sempre si ottiene la luce che volevate. A volte la foto viene fuori troppo luminosa, a volte si ottengono ombre terribili ed a volte proprio non si vede proprio nulla. Non fare affidamento solo sulla vostra apparecchiatura incorporata; questa andrà bene durante le prime settimane da fotografo, ma vi accorgerete subito che avrete bisogno di qualcosa di più. Naturalmente, l'acquisto di ulteriori flash significa nuovi costi, per risparmiare potete trovare strumenti di seconda mano; un canale che vi piò aiutare a ottenere strumenti di qualità a un prezzo accessibile. Ma ricorda, un flash magari nuovo, non deve farti dimenticare di esplorare le opzioni alternative che avete giusto davanti a voi, come il giocare con la sensibilità ISO o utilizzando un riflettore per portare luce in più.


7. Selezionare le immagini sullo schermo della fotocamera




Lo schermo LCD della fotocamera è destinato a dare un'anteprima delle foto - niente di più. Naturalmente, mentre siete ancora sul set, ci sono alcune immagini di cui potete evidentemente sbarazzarvi (la zia con gli occhi socchiusi, la foto con il diritto del sole di fronte all'obiettivo, etc.). Potrai risparmiare spazio prezioso sulla scheda SD per scatti più accattivanti. Nel complesso, quel che vogliamo dire è che non è necessario eliminare la foto subito e solo in base a ciò che si vedete sul piccolo schermo della fotocamera. Aspettate finché non siete seduti davanti al computer, in caso contrario, potreste eliminare un capolavoro, e non lo saprete mai.


8. Dimenticare di eseguire il backup il vostro lavoro




I diamanti sono per sempre, ma le foto non lo sono - se non vengono salvate con attenzione. Non dimenticare di fare il backup dei dati preziosi sul vostro computer (ovviamente), ma anche su un disco esterno. Ed anche il vostro terzo livello di protezione: il Cloud. Ci sono un sacco di piattaforme che consentono di memorizzare le immagini per un prezzo molto conveniente. Assicuratevi di caricare i file regolarmente; vi consigliamo di farlo ogni volta che tornate a casa al computer, almeno una volta alla settimana per il Cloud.

9. Dimenticare l'editing



L'editing non è riservato esclusivamente ai fotografi di moda professionali. Sareste sorpresi di quante foto si possono salvare con pochi semplici trucchi di editing. Ritagliare, aggiungere un testo, regolare i colori o correggere ombre, occhi rossi e molto altro. Iniziate a familiarizzare con i 10 trucchi più utili di Photoshop e suggerimenti per principianti.


10. inquadrature


Ultimo, ma non ultimo errore dei nuovi fotografi e quello di concentrarsi spesso solo sul soggetto principale della foto, dimenticando che dietro, intorno, sotto e sopra c'è tutto un mondo, un contesto, uno sfondo ed una luce che può cambiare in maniera determinante il senso della vostra foto.


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