Si chiama Shoot me! (colpiscimi, uccidimi, sparami, fotografami), il progetto fotografico ideato dall’artista Gianluca Vassallo, a una settimanadalla strage di Orlando, Florida, in cui hanno perso la vita 49 persone per mano di un uomo durante un party all’interno del Pulse, da anni riferimento del clubbing della città. Si tratta di un progetto di Guerrilla Art che ha coinvolto 24 coppie e una madre.
Gli scatti sono stati raccolti tra giovedì 16 e sabato 18 giugno in tre diverse città: Firenze, Milano e Roma.
A Roma le fotografie, realizzate appunto da Vassallo, sono state stampate e trasformate in manifesti poi affissi in più parti della città. Protagonista "il bacio" in un percorso d’amore che sfida la morte. L’iniziativa ha spontaneamente coinvolto tutti coloro che hanno sentito l’urgenza di condividere una reazione, mettendosi a disposizione del progetto e offrendosi allo sguardo pubblico.
Le affissioni dei manifesti sono avvenute nella notte di sabato 18 giugno, a una settimana esatta dalla strage. Contemporaneamente alle affissioni, gli scatti sono stati proiettati all’Ex Dogana di Roma durante un noto party della Capitale, interagendo con lo stesso contesto dei fatti. Il progetto è collettivo, dunque sganciato da intenzioni autoriali e pronto a essere liberamente replicato
