L'artista Kristen Visbal ha dato un nuovo significato alla frase, "prendere il toro per le corna", con la sua scultura in bronzo di una ragazza ribelle che è stata recentemente installata a Wall Street. Le mani sui fianchi, la testa inclinata indietro con fiducia, il mento alto, lancia la sfida al famoso e famigerato Charging Bull, la scultura del toro che troneggia a Wall Street.
Il pezzo, che è stato installato il giorno prima della festa della donna, è stato commissionato da State Street Global Advisors, come espressione della loro volontà di includere più donne nei consigli aziendali. Intitolata Fearless; "senza paura" o piu correttamente "Disinvolta", la statua di bronzo ha già una propria pagina di Wikipedia, e sembra essere diventata immediatamente una nuova icona di New York, con il pubblico passante che fa la fila per immortalarsi con lei per poi condividere le foto su Instagram e Twitter.
"Che questa ragazza rappresenta è il presente, ma anche il futuro," dichiara Stephen Tisdalle, marketing officer di State Street, Fearless non è arrabbiata con il toro, lei è sicura di sé, sa quello che è in grado di essere e fare, sta quasi avvertendo il toro di prenderne nota e tenere conto che da ora avrà a che fare con lei o per meglio dire con ciò che rappresenta.
La scultura in bronzo fuso ha il permesso di istallazione per un mese, anche se McCann, che ha curato per conto di State Street il progetto, sta negoziando con la città per un soggiorno permanente.
Per State Street, Fearless è più di un pezzo di semplice arte pubblica; è una chiamata alle armi. La società di gestione fondi invierà a 3.500 lettere alle aziende di cui è detentore di pacchetti azionari chiedendo loro di aumentare il numero dei membri femminili nei consigli di amministrazione, annunciando il suo voto contrario nei consigli di quelle che non riusciranno ad orientarsi in questo senso. State Street è in pratica un enorme giocatore del mondo finanziario ed ha il peso per fare pressione sulle aziende che trarrebbero beneficio dai loro investimenti.
Wall Street è Wall Street e nulla si fa per caso: più donne al potere non risponde solo ad un principio di uguaglianza, ma risponde ad un preciso principio negli affari. Uno studio di MSCI (Modern Index Strategy Indexes) ha rivelato che le aziende con una forte leadership femminile hanno visto un incremento del rendimento in capitale del 10,1% annuo, contro il 7,4% per quelli senza delle donne ai vertici. Tuttavia, un quarto delle aziende che compaiono nell'indice FT Russell 3000 delle principali aziende negli Stati Uniti non hanno una sola donna nel loro board, e nel 60% dei quadri dirigenti sono meno del 15% delle donne.
Allora, chi è pronto prendersi carico della sfida della bambina Fearless che cerca di cambiare il modo in cui le aziende fanno business? Le aziende certamente, ma non solo, le stesse donne sono oggetto della sfida della bambina, che le invita ad affrontare il mondo piu ampio e globalizzato che ci sia. Qualcuno ha obbiettato che l'operazione ha il sapore di una iniziativa di marketing, e di certo in parte lo sarà anche, ma la scelta non era scontata ne dovuta, anche perchè il l'amministratore di State Street Found è un uomo. Ci piace rilevare come una iniziativa di questo genere, voluta e creata da quelli che vengono definiti speculatori è stata forse una delle iniziative con maggior senso, sostanza e valore delle tante sciocchezze fatte per la festa della donna dell'otto marzo.
L'artista Kristen Visbal ha voluto aggiungere che "questo è un'opera dedicata a tutte le donne di ogni età, forma, colore o credo, un messaggio agli uomini ed un simbolo che ci ricorda il valore delle donne nel lavoro di oggi che sono qui per rimanere ed hanno preso il suo posto nel quartiere finanziario della nazione."
