Bill Viola a Firenze
Palazzo Strozzi
Dal 10 marzo 2017 al 23 luglio 2017
Orario mostra: Tutti i giorni inclusi i festivi 10.00-20.00 Giovedì: 10.00-23.00
Info Tel +39 055 2645155 info@palazzostrozzi.org
Dal 10 marzo al 23 luglio 2017 la Fondazione Palazzo Strozzi presenta al pubblico di Firenze Bill Viola a Firenze, una grande mostra che celebra il maestro indiscusso della videoarte contemporanea attraverso opere della sua produzione decennale esposte in dialogo con l’architettura di Palazzo Strozzi e celebri capolavori dell’arte del Rinascimento.
La rassegna, a cura di Arturo Galansino e Kira Perov, si pone come un evento unico per ripercorrere la carriera dell’artista, sempre segnata dall’unione tra grande ricerca tecnologica e profonda riflessione estetica, dalle prime sperimentazioni con il video negli anni settanta fino alle grandi installazioni degli anni duemila che catturano l’attenzione del pubblico con forti esperienze sensoriali. In modo totalmente inedito, nella cornice rinascimentale di Palazzo Strozzi, la mostra crea inoltre uno straordinario dialogo tra antico e contemporaneo attraverso il confronto diretto delle opere di Viola con capolavori di grandi maestri del passato che sono stati fonte di ispirazione per l’artista americano e ne hanno segnato l’evoluzione del linguaggio.
Nato a New York nel 1951, Bill Viola è internazionalmente riconosciuto come uno dei più celebri e importanti artisti contemporanei, autore di videoinstallazioni, ambienti sonori e performance che propongono al pubblico straordinarie esperienze di immersione tra spazio, immagine e suono. Esplorando spiritualità, esperienza e percezione Viola indaga l’umanità: persone, corpi, volti sono sempre i protagonisti delle sue opere, caratterizzate da uno stile poetico e fortemente simbolico in cui l’uomo è chiamato a interagire con forze ed energie della natura come l’acqua e il fuoco, la luce e il buio, il ciclo della vita e quello della rinascita.
Creare una mostra di Bill Viola a Palazzo Strozzi, in un percorso espositivo unitario tra Piano Nobile e Strozzina, significa inoltre celebrare la speciale relazione tra l’artista e la città di Firenze. È qui infatti che l’artista ha iniziato la sua carriera nel campo della videoarte, quando tra il 1974 e il 1976 è stato direttore tecnico di art/tapes/22, centro di produzione e documentazione del video diretto da Maria Gloria Conti Bicocchi. Ed è nella città di Firenze e in tutta la Regione Toscana che Palazzo Strozzi trova una diretta prosecuzione della mostra attraverso importanti collaborazioni con musei e luoghi del territorio in cui saranno esposte opere dell’artista, esaltando il suo rapporto con la storia e l’arte toscana.