STORIA ED IMPORTANZA DEL COLORE VERDE
Con una miscela dei colori blu e giallo nasce il colore verde. Questa la definizione sintetica, ma come per tutti i colori non basta e non soddisfa la domanda; sul cosa sia un dato colore.
Nel corso della storia, gli artisti hanno usato i colori per evocare certe emozioni o per enfatizzare una serie di punti di vista e preoccupazioni, ed il colore verde ha un ruolo importante, essendo in genere associato alla natura.
In tempi moderni, mentre cresce la preoccupazione per il nostro ambiente, il colore verde sembra avere una nuova giovinezza nell'arte, non solo come l'ultima tendenza della moda, ma come un forte simbolo di serenità e nuovo inizio. Come tale, il colore verde è stato votato il colore dell'anno 2017 da Pantone.
Pierre Auguste Renoir - Picking Flowers, dettaglio. Immagine via flickr.com
La particolare sfumatura di Greenery , una sfumatura giallo-verde fresca e vivace, è stata scelta per rappresentare il 2017 come il colore che meglio riflette ciò che sta avvenendo nella cultura globale. È un progetto che l'associazione Pantone porta avanti da anni, scegliendo la tinta e la sfumatura che rifletta ed interpreti meglio gli stati d'animo e le attitudini del nostro pianeta.
La sfumatura Greenery è stata definita come "l'ombra che segna l'immersione con il mondo fisico"; un simbolo di rinascita e rinnovamento. Questa tonalità verde aiuta ad illustrare l'associazione istintiva che più ha con i pigmenti di colore verde, quello della natura, la serenità e la freschezza.
Ma la storia dell'arte ha solo l'attribuzione positiva del colore verde, o ci sono segreti ed ombre mortali che il colore verde nasconde?
Il significato simbolico del colore verde
Fin dall'inizio dei tempi, artisti, sciamani e tutti gli uomini in genere hanno usato i pigmenti della terra per produrre varie sfumature. Già 40.000 anni fa, i primi pigmenti, una combinazione di terra, grasso animale, carbone bruciato e gesso crearono la prima tavolozza di base di cinque colori, rosso, giallo, nero e bianco.
James Abbott Peacock Room. Immagine via ibblio.org
Da allora, la storia del colore (inteso come concetto), riflette la storia e le principali scoperte del mondo con un forte valore simbolico; prendiamo per esempio il colore blu; che essendo universalmete associato al cielo ed al mare quindi a profondità, grandi spazi, ed assenza di confini, porta la nostra immaginazione ad associarlo quale simbolo e rappresentazione di un mondo nuovo che rimane per sempre fuori dalla portata dell'uomo ed entra nel mondo della magia, dell'arte visionaria e del divino .
Per quanto il colore blu sia tipicamente associato agli argomenti più spirituali, misteriosi e filosofici, condivide questo destino con il colore verde, dove per varie culture, illustra le figure divine e religiose. Nel mondo musulmano, il colore verde è fortemente correlato al Profeta Muhammad; in Inghilterra il colore ha significati eroici ed è collegato alle storie di Robin Hood; in Cina, il colore rappresenta la disgrazia, mentre in Giappone il verde significa vita eterna.
Pablo Picasso colazione verde
Il verde è considerato uno dei colori più piacevoli della ruota dei colori, crea anche un'atmosfera di serenità e calma. Per questo motivo, molti architetti e designer lo impiegano nei loro progetti, in particolare nel design degli interni degli ospedali, ad esempio.
L'altro lato del colore verde
Sorprendentemente, dietro il velo del simbolismo pacifico e del significato, la storia del colore verde rivela un un lato sinistro. Nessun altro pigmento nella storia dell'arte è stato considerato il più velenoso del verde, tanto da essere ritenuto responsabile niente meneno che della morte di Napoleone Bonaparte.
Il chimico svedese Carl Wilhelm Scheele introdusse il colore nel mondo dell'arte nel 1775 e subito fu di gan moda e fu chiamata Scheele's Green. Il fatto che questa particolare tonalità sia stata utilizzata per colorare la carta da parati di Bonaparte portò molti storici a credere che il Green di Scheele abbia causato la morte del rivoluzionario nel 1821; questa particolare tonalità collegava i pigmenti naturali di colore verde e l'arsenico: micidiale e tossico. Il sospetto portò alla decadenza dell'uso del colore verde anche per tonalità non velenose, così, per andare sul sicuro in età Vittoriana.
Paul Cezanne Mont Sainte Victorie detail. Image via pinterst.com
La combinazione mortale fu sostituita nel XIX secolo con una miscela di rame e arsenico, che produsse un'alternativa più durevole all'ombra di colore verde. Molti artisti impressionisti , adorando l'esplorazione della natura, hanno usato la nuova tonalità, chiamata Paris Green nella loro produzione di affascinanti dipinti paesaggistici .
Franco Bonelli Verde di Primavera
Questa particolare sfumatura, anche tossica, per molti è considerata responsabile del diabete di Paul Cezanne e della cecità di Claude Monet . Non sorprende che negli anni '60 il colore fosse vietato.
la casa verde dà un senso di equilibrio, crescita e salute. il colore bianco usato con il rosa e il grigio in casa è più adatto del verde. le persone verdi sono le migliori colore verde come simbolo della natura verde e tema della crescita verde. verde
Il colore verde come stile di vita
Nel diciannovesimo secolo, il colore verde sosteneva la ricerca di molti artisti per il nuovo linguaggio estetico . Come un certo circolo della società dell'arte si occupava di questioni di bellezza e sensualità, il colore verde entrò nelle case di molti aristocratici inglesi.
Questo colore, riflettendo il mondo naturale, veniva spesso usato anche durante il periodo Art Nouveau . Poiché la natura è stata considerata una fonte primaria di ispirazione, il verde si trova nella maggior parte dei disegni di motivi, illustrazioni e decorazioni sia delle pareti che degli oggetti domestici di questo periodo.
Durante il movimento dell'impressionismo, la nascita della tecnica en plein air , che ha definito la genesi del paesaggio impressionista, ha ispirato gli artisti a rivolgersi veramente alla natura. Tuttavia, con la nascita del simbolismo e del movimento Fauvismo , la comprensione dei colori è cambiata e gli artisti si sono preoccupati maggiormente della presentazione delle proprie impressioni sul mondo.
Caterina de Luca il verde del cielo
Strettamente associato alla natura, il colore è anche un simbolo di determinati stili di vita e spesso uno slogan per molte organizzazioni che lottano per la salvaguardia del nostro pianeta. Eppure, sopra ogni altra cosa, la storia di questo pigmento, mostra un fatto interessante della natura umana, che per la bellezza nell'arte molti sono disposti a morire.
Suggerimento per la lettura: Green: The History of a Color
In questo libro bello e riccamente illustrato, l'acclamato autore di Blue and Black presenta una storia affascinante e rivelatrice del colore verde nelle società europee dalla preistoria ai giorni nostri. Esaminando l'evoluzione del verde nell'arte, nell'abbigliamento, nella letteratura, nella religione, nella scienza e nella vita di tutti i giorni, Michel Pastoureau ripercorre come la cultura abbia profondamente cambiato la percezione e il significato del colore nel corso di millenni e in che modo interpretiamo male la storia culturale, sociale e artistica quando supponiamo che i colori abbiano sempre significato ciò che fanno oggi.
Riferimenti:
Finlay, V., The Brilliant History of Colour in Art , Getty Publications, 2014 Ball, P., Bright Earth: Art and the Invention of Colour , Univ. di Chicago Press, 2003 Gage, J., Colour and Meaning: Arte, Scienza e Simbolismo , Univ. di California Press, 1999
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