NOVEMBRE 2018 ECCO TUTTE LE INAUGURAZIONI DEL MESE
Leonardo con il suo Codice Leicester a Firenze, Escher a Napoli, Kandinsky e Botero a Venezia, Kirchner, Erich Heckel, Otto Mueller, Emil Nolde,Karl Schmidt-Rottluf, Max Pechstein, del Der Blaue Reiter a Parma e poi gli Aztechi, Maya e Ianca a Ravenna e tanto altro, questo è ciò che inaugura nel mese di novembre in Italia. Su tutto la 25a edizione di ARTISSIMA la fiera d'arte del contemporaneo di Torino.
Consultate in nostro calendario per tutte le date, anche delle mostre già in corso.
IL CODICE LEICESTER DI LEONARDO DA VINCI
Dal 29 Ottobre 2018 al 20 Gennaio 2019
FIRENZE
Il Codice Leicester di Leonardo da Vinci a Firenze come anteprima di assoluta grandezza delle celebrazioni leonardiane che si svolgeranno in tutto il mondo nel 2019 in occasione dei 500 anni della morte di una delle figure-icona della storia dell'umanità. Lo offre alla città Bill Gates, il fondatore di Microsoft che ne è diventato proprietario (lo ha acquistato dal miliardario Armand Hammer nel 1994), e sarà esposto agli Uffizi dal 29 ottobre 2018 al 20 gennaio 2019. La mostra, Il Codice Leicester di Leonardo da Vinci
E sarà davvero un evento eccezionale perché consentirà di vedere una delle opere più importanti del maestro con le conoscenze e le sensibilità che oggi abbiamo maturato verso i temi dell'acqua e dell'ambiente che sono il filo rosso che lega le 72 pagine del manoscritto. Un'opera fitta di geniali annotazioni e di straordinari disegni, che Leonardo vergò tra il 1504 e il 1508, anni per lui di intensa attività artistica e scientifica. Era infatti il periodo nel quale effettuava gli studi di anatomia nell'Ospedale di Santa Maria Nuova, cercava di far volare l'uomo, era impegnato nell'impresa, poi non condotta a termine, della pittura murale raffigurante la Battaglia di Anghiari a Palazzo Vecchio e studiava soluzioni avveniristiche per rendere l'Arno navigabile.
I 72 fogli del Codice saranno collocati nell'Aula Magliabechiana degli Uffizi. Grazie ad un innovativo sussidio multimediale, il Codescope, il visitatore potrà sfogliare i singoli fogli sugli schermi digitali, accedere alla trascrizione dei testi, e ricevere molteplici informazioni sui temi trattati. Saranno esposti anche alcuni spettacolari disegni originali di Leonardo, prestati da prestigiose istituzioni italiane e straniere, realizzati in quegli stessi anni, una stagione davvero 'magica' della storia di Firenze che vide la presenza contemporanea nel perimetro delle proprie mura di grandissimi personaggi delle lettere, delle arti e delle scienze. Non a caso, Benvenuto Cellini definì quell'eccezionale stagione fiorentina ‘La Scuola del Mondo’. Le applicazioni multimediali realizzate dal Museo Galileo saranno consultabili sui siti web degli Uffizi e del Museo Galieleo stesso. Il catalogo sarà pubblicato da Giunti Editore.
Vademecum:
FIRENZE
dal 29/10/2018 - al 20/01/2019 (Vernissage: 29/10/2018 su invito)
GALLERIA DEGLI UFFIZI Piazzale Degli Uffizi 1 (mappa)
ORARI: La mostra segue l'orario di apertura ed è inclusa nel biglietto delle Gallerie degli Uffizi
INFO: www.uffizi.it/gli-uffizi
ESCHER
Dal 01 Novembre 2018 al 22 Aprile 2019
NAPOLI
La grande retrospettiva Escher, che negli ultimi anni ha battuto ogni record di visitatori, sarà ospitata nelle sale del PAN | Palazzo delle Arti Napoli dal 1 novembre 2018. La mostra presenterà oltre alle opere del visionario genio, amatissimo dal pubblico, anche un’ampia sezione dedicata all’influenza che il suo lavoro e le sue creazioni esercitarono sulle generazioni successive, dai dischi ai fumetti, dalla pubblicità al cinema: un percorso di 200 opere che parte da Escher per arrivare ai giorni nostri.
Vademecum:
NAPOLI
Dal 01 Novembre 2018 al 22 Aprile 2019
PAN | Palazzo delle Arti Napoli (mappa) BIGLIETTO: Intero € 13, Ridotto € 11. Audioguida inclusa
INFORMAZIONI: +39 081 1865991
SITO UFFICIALE: http://www.mostraescher.it
DA KANDINSKY A BOTERO. TUTTI IN UN FILO
Dal 01 Novembre 2018 al 31 Ottobre 2019
VENEZIA
Quando Vassily Kandinsky, precursore e fondatore della pittura astratta, nel 1925 dipinse Rosso, Giallo, Blu mai avrebbe immaginato che un italiano, innamorato dell’arte contemporanea, del suo quadro avrebbe fatto un arazzo talmente bello da sembrare un dipinto. Il capolavoro dell’artista franco russo è il simbolo della mostra “Da Kandinsky a Botero. Tutti in un filo” che aprirà i battenti l’1 novembre a Palazzo Zaguri in Campo San Maurizio a Venezia.
Un evento di respiro internazionale, un’esposizione mai vista finora con un testimonial d’eccezione del panorama artistico-culturale italiano, Vittorio Sgarbi, voce delle audioguide gratuite che accompagneranno i visitatori in un percorso dove espressione artistica, artigianato di bottega e scuola trovano nell’arazzo l’espressione più preziosa e antica e, al contempo, mai così moderna e attuale. Cento gli arazzi esposti nei quattro piani del palazzo veneziano, per un valore complessivo di circa cinquanta milioni di euro. La maggior parte proviene da una delle ultime arazzerie italiane, quella fondata nel 1960 da Ugo Scassa, il cui sogno, mai realizzato in vita, era proprio di esporre le proprie opere a Venezia.
Vademecum:
VENEZIA
Dal 01/11/2018 al 31/05/2019 Palazzo Zaguri - Calle Zaguri, 2667 (mappa)
BIGLIETTO: 16 euro
ARTISSIMA
FIERA INTERNAZIONALE D’ARTE CONTEMPORANEA
Dal 02 Novembre 2018 al 04 Novembre 2018
TORINO
Artissima, Fiera Internazionale d’Arte Contemporanea di Torino, compie 25 anni e annuncia le prime novità della prossima edizione che si terrà all’Oval di Torino da giovedì 1 novembre (preview) a domenica 4 novembre 2018, per la seconda volta sotto la guida di Ilaria Bonacossa.
Il fil rouge della venticinquesima edizione sarà “il tempo” (Time is on our side – Il tempo è dalla nostra parte) inteso non come statica cristallizzazione del ricordo e della celebrazione, ma proposto come flusso dinamico, in grado di imprimere il ritmo del cambiamento, lasciando intatto il piacere e il gusto per assaporare le cose. Il tempo di Artissima assume quindi una duplice valenza, quella di un passato eloquente e quella di un futuro aperto di indagine creativa: la fiera parte infatti sempre dalla propria storia e dalla propria identità – segnata dalla coerenza di un percorso volto al rinnovamento e alla sperimentazione costante ma sempre in grado di mantenere viva la propria riconoscibilità – per guardare verso il futuro dell’arte.
Vademecum:
TORINO
Dal 02 Novembre 2018 al 04 Novembre 2018
Oval Lingotto Fiere (mappa)
INFO: +39 011 19744106 - E-MAIL INFO: info@artissima.it
SITO UFFICIALE: http://www.artissima.it/
FLAT - FIERA LIBRO ARTE TORINO
Dal 02 Novembre 2018 al 04 Novembre 2018
TORINO
FLAT - Fiera Libro Arte Torino annuncia la seconda edizione dell’appuntamento internazionale dedicato all’editoria d’arte contemporanea, che si svolgerà a Torino dal 2 al 4 novembre 2018 e sarà ospitato nello spazio La Centrale del nuovo complesso Nuvola Lavazza: un luogo aperto agli incontri e alle idee, un grande ambiente di 4.500 metri quadrati in grado di accogliere fino a mille persone che recupera gli spazi dell’ex centrale elettrica su via Bologna e testimonia la vocazione artistica di Lavazza - che riconferma, con questa importante partnership, il proprio impegno verso l’arte e la cultura. La Centrale ospita al suo interno il ristorante gourmet Condividere, il Bistrot, il Centro Congressi e lo Spazio Eventi dove si svolgeranno dibattiti, eventi culturali, musicali e artistici.
Vademecum:
TORINO
Dal 02 Novembre 2018 al 04 Novembre 2018
La Centrale - Nuvola Lavazza (mappa)
BIGLIETTO: 5 Euro (valido tre giorni)
SITO UFFICIALE: http://www.flatartbookfair.com
TATTOO. L'ARTE SULLA PELLE Dal 09 Novembre 2018 al 03 Marzo 2019
TORINO
Artisti contemporanei, tatuatori e tatuati, opere e personaggi del passato si mescolano e dialogano in un percorso suggestivo, che guida il pubblico in un viaggio e una riflessione sull’uso sociale, culturale e artistico del corpo.
Tecnica nota sin dalla preistoria, la mostra presenterà immagini dei tatuaggi rinvenuti sulla mummia di Ozti, il cosiddetto uomo del Similaun datata dal 3.300 al 3.100 a.c., nell’antichità il tatuaggio è visto come il marchio degli sconfitti, siano essi schiavi o malfattori, o rievoca la ferocia dei barbari come i Pitti e i Germani che premono minacciosi sui confini dell’Impero.
Quest’aura di ribrezzo, estraneità e fascinazione nei confronti del tatuaggio viene evocata e ampliata nel Settecento, quando i navigatori europei che raggiunsero il sud-est Asiatico e l’Oceano Pacifico, entrano in contatto con popoli che suscitano sorpresa, ammirazione o disprezzo, perché praticano in maniera estensiva il tatuaggio. La stessa parola “tattoo” ha origine polinesiana (in italiano mediata dal francese tatouage) viene introdotta in occidente dal navigatore James Cook. Proprio l’incontro/scontro con queste lontane popolazioni costituisce un momento decisivo nell’elaborazione dell’immaginario nei confronti del tatuaggio e di una tessitura simbolica in cui precipitano insieme esotismo e costruzione culturale del “selvaggio”.
Vademecum:
TORINO
Dal 09 Novembre 2018 al 03 Marzo 2019
MAO Museo d’Arte Orientale (mappa)
BIGLIETTO: intero € 10, ridotto € 8, gratuito Abbonati Musei Torino Piemonte e aventi diritto. Possibilità di biglietto cumulativo Mostra + Museo a tariffa agevolata
INFO: +39 011.4436927 - E-MAIL INFO: mao@fondazionetorinomusei.it
SITO UFFICIALE: http://www.maotorino.it/
DALL'ESPRESSIONISMO ALLA NUOVA OGGETTIVITÀ. AVANGUARDIE IN GERMANIA Dal 10 Novembre 2018 al 24 Febbraio 2019
PARMA
Dal 10 novembre 2018 al 24 febbraio 2019, il Palazzo del Governatore di Parma accoglie la mostra DALL’ESPRESSIONISMO ALLA NUOVA OGGETTIVITÀ. Avanguardie in Germania, che propone 40 opere dei maggiori rappresentanti di questa corrente culturale e artistica, sviluppatasi in Germania nella prima metà del Novecento, provenienti dal Von der Heydt Museum di Wuppertal (Germania), che ospita una delle più imponenti collezioni dell'Espressionismo tedesco e delle tendenze artistiche del periodo dopo la prima guerra mondiale, come la Nuova Oggettività (Neue Sachlichkeit) e le diverse forme di Costruttivismo e Razionalismo.
Il percorso espositivo si sviluppa in due importanti sezioni. La prima si concentra sull'Espressionismo tedesco, presentando opere paradigmatiche per lo più provenienti dalla cerchia dei gruppi di artisti del Die Brücke (Il Ponte) di Dresda, quali Ernst Ludwig Kirchner, Erich Heckel, Otto Mueller, Emil Nolde,Karl Schmidt-Rottluf, Max Pechstein, del Der Blaue Reiter (Il Cavaliere azzurro) di Monaco, tra cui Vassilj Kandinskij, Franz Marc, Alexei Jawlensky, August Macke di Der Sturm, la rivista d’arte e galleria con base a Berlino, con autori quali Heinrich M. Davringhausen, Max Beckmann, Karl Grossberg.
Vademecum:
PARMA
Dal 10 Novembre 2018 al 24 Febbraio 2019
Palazzo del Governatore (mappa)
BIGLIETTO: intero 10 euro, ridotto 6 euro, ridotto scuole 4 euro
INFORMAZIONI: +39 0521 218889
ATZTECHI, MAYA, INCA E LE CULTURE DELL'ANTICA AMERICA
Dal 11 Novembre 2018 al 28 Aprile 2019
FAENZA | RAVENNA
Il MIC possiede la più grande raccolta italiana di ceramiche precolombiane, con affascinanti testimonianze provenienti dall’area peruviana – culture Nasca e Chimu - dal Messico – culture Teotihuacan, Atzeca, Mixteca, Maya - del Costa Rica e del Brasile. La mostra, a cura di Antonio Aimi e Antonio Guarnotta, espone oltre 300 pezzi unici: alcuni custoditi fino ad ora nei depositi del MIC, ma mai esposti e altri provenienti da altre collezioni italiane. La mostra parte dalle ricerche archeologiche ed etnostoriche più recenti e più avanzate per presentare una sintesi degli elementi più affascinanti dell’antica America e intende presentare una visione complessiva dell’America precolombiana in grado di offrire al visitatore una sintesi dei tratti pan-americani comuni alle diverse culture e alla stesso tempo approfondimenti sulle singole culture. Pezzi straordinari per dar conto di civiltà che la colonizzazione ha soffocato.
Vademecum:
FAENZA | RAVENNA
Dal 11 Novembre 2018 al 28 Aprile 2019
MIC - Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza (mappa)
INFORMAZIONI: +39 0546 69 73 11
E-MAIL INFO: info@micfaenza.org
SITO UFFICIALE: http://www.micfaenza.org/
JEAN DUBUFFET - L'ARTE IN GIOCO. MATERIA E SPIRITO 1943 - 1985
Dal 17 Novembre 2018 al 03 Marzo 2019
REGGIO EMILIA
Dal 17 novembre 2018 al 3 marzo 2019, Palazzo Magnani di Reggio Emilia celebra Jean Dubuffet (1901-1985), uno dei maggiori pittori del Novecento, protagonista dell’Informale. La mostra, dal titolo L’arte in gioco. Materia e spirito 1943-1985, ne illustra la figura di genio universale e multiforme, esplorando i numerosi cicli creativi, le vaste ricerche, le sperimentazioni tecniche inedite e originali. La rassegna, curata da Martina Mazzotta e da Frédéric Jaeger, presenta una selezione di 14pere - dipinti, disegni, grafiche, sculture, libri d’artista, dischi - provenienti principalmente dalla Fondation Dubuffet di Parigi e dal Musée des Arts Décoratif di Parigi, nonché da musei e collezioni private di Francia, Svizzera, Austria e Italia, oltre a un nucleo di 30 lavori di protagonisti storici dell’art brut, realizzato in collaborazione con Giorgio Bedoni. “Dubuffet fu un autentico homme-orchestre - affermano Martina Mazzotta e Frédéric Jaeger - un artista-alchimista nel senso più antico del termine, per il quale l’arte viene a estendere il reale, viene a rendere visibile l’invisibile. Nelle sperimentazioni sulla materia e poi sul puro segno, anche in maniera provocatoria, ambigua, sconvolgente, egli risveglia nell’osservatore il senso di meraviglia, di stupore e di bellezza per il mondo, un mondo in cui verità e realtà coincidono. Con il suo rigore vitalissimo e intriso d’ironia, Dubuffet ha saputo estendere i limiti convenzionali dell’arte in maniera autonoma, originale e ancora feconda oggi: il gioco dell’arte”. Il percorso espositivo, suddiviso in tre sezioni principali, si sviluppa intorno alla dialettica tra le due nozioni di materia e spirito.
Vademecum:
Reggio Emilia
PALAZZO MAGNANI Corso Giuseppe Garibaldi 29 (mappa)
dal 17/11/2018 al 03/03/2019 - Vernissage: 17/11/2018 Su invito
ORARI: martedì - giovedì, 10.00-13.00; 15.00-19.00; venerdì, sabato, domenica e festivi, 10.00-19.00; lunedì aperto solo per le scuole
BIGLIETTI: Intero: €12,00; Ridotto: €10, 00; Studenti (dai 6 al 17 anni): €6,00; Gratuito: bambini fino ai 5 anni; un accompagnatore per persone con disabilità, giornalisti con tessera di riconoscimento valida.
DA MONET A BACON. CAPOLAVORI DELLA JOHANNESBURG ART GALLERY Dal 17 Novembre 2018 al 03 Marzo 2019
GENOVA
Palazzo Ducale ha il privilegio di ospitare un nucleo importante di capolavori provenienti da uno dei più significativi musei d’arte del continente africano, offrendo al pubblico un’occasione unica per scoprire e conoscere da vicino una raccolta di opere difficilmente visibile in altre sedi: aperta al pubblico nel 1910, la Johannesburg Art Gallery vanta una collezione di altissima qualità.
L'esposizione genovese presenta oltre cinquanta opere , tra olii, acquerelli e grafiche, che portano la firma di alcuni dei principali protagonisti della scena artistica internazionale del XIX e del XX secolo: da Edgar Degas a Dante Gabriel Rossetti, da Jean Baptiste Corot a Alma Tadema, da Vincent Van Gogh a Paul Cézanne, da Pablo Picasso a Francis Bacon, da Roy Lichtenstein a Andy Warhol e molti altri.
L’arte africana contemporanea inoltre è il tema dell’ultima sezione della mostra : una vera scoperta, un’opportunità per incontrare una realtà pittorica ben poco nota al pubblico europeo.
Vademecum:
GENOVA
Dal 17 Novembre 2018 al 03 Marzo 2019
Palazzo Ducale (mappa)
INFORMAZIONI: +39 010 5574000
E-MAIL INFO: palazzoducale@palazzoducale.genova.it
SITO UFFICIALE: http://www.palazzoducale.genova.it/
GIORGIO VASARI E GLI ARTISTI EMILIANI E ROMAGNOLI. UN RAPPORTO CONTROVERSO Dal 20 Novembre 2018 al 20 Gennaio 2019
FIRENZE
La mostra apre a 450 anni dalla pubblicazione delle Vite di Giorgio Vasari edite da Giunti appunto nel 1568. Muovendo dalla lettura del testo vasariano, sarà affrontato il rapporto complesso e controverso che l’aretino intrecciò con i linguaggi artistici dei maestri emiliani e romagnoli. Accanto a un’ampia selezione di opere grafiche del Vasari stesso, verranno esposti alcuni preziosi disegni del Parmigianino, artista che lo suggestionò profondamente soprattutto durante il suo soggiorno bolognese del 1539, e che fu protagonista di una delle sue Vite più significative. Le relazioni di Vasari con gli artisti emiliani e romagnoli, soprattutto quelli incontrati a Bologna, furono tuttavia piuttosto tese. Li dividevano profonde divergenze negli ideali e nelle pratiche artistiche. Tra gli autori rappresentati in mostra, Prospero Fontana, è l’artista simbolo di un rinnovato rapporto: amico ed estimatore dell’aretino, ne divenne anche un collaboratore e non esitò a tradurne in pittura alcune invenzioni grafiche in luoghi politicamente e culturalmente strategici della città felsinea.
Vademecum:
FIRENZE
Dal 20 Novembre 2018 al 20 Gennaio 2019
Uffizi - Sala Edoardo Detti (mappa)
BIGLIETTO: intero € 20, ridotto € 10
SITO UFFICIALE: http://https://www.uffizi.it
THE ART OF BANKSY. A VISUAL PROTEST
Dal 21 Novembre 2018 al 14 Aprile 2019
MILANO
La figura di Banksy è avvolta in un alone di mistero che, per scelta e per necessità, si autoalimenta e definisce i tratti di un mito dei nostri tempi. La sua protesta visiva coinvolge un vastissimo ed eterogeneo pubblico e ne fa uno degli artisti più conosciuti e amati dalle giovani generazioni. Queste non si interrogano troppo, come del resto l’artista stesso, su questioni quali complessità del linguaggio o implicazioni più o meno alte rispetto al dibattito artistico contemporaneo. A loro, e a lui, interessa la vita.
Ma a fronte di questa empatia tra Banksy e un pubblico giovane e generalizzato, qual è la tendenza della critica e del mercato, fattore oggi più che mai determinante per l’arte contemporanea, nei confronti dell’artista inglese? La prima è divisa: tra favorevoli e contrari la maggior parte sembra essere in attesa di comprendere meglio quale possa essere la sua collocazione nella storiografia dell’arte. Reiterando le sue dichiarazioni d’amore per i graffiti, Banksy ha scritto delle parole che spesso vanno oltre una valutazione estetica (non sarebbe da lui) o un programma d’intenti, ma in cui si legge una presa di posizione decisa contro il sistema dell’arte contemporanea. Il mercato d’altro lato reagisce naturalmente in modo rapace e i lavori di Banksy cominciano a interessare i grandi mercanti e a entrare nelle case di collezionisti importanti e di tendenza. Se l’artista sembra voler continuare a resistere al virus dell’omologazione capitalista dell’arte, il valore delle sue opere è in crescita esponenziale costante, creando un corto circuito ulteriore intorno a Banksy, che si aggiunge a quelli che già avvolgono la sua figura quasi leggendaria.
Vademecum:
MILANO
Dal 21 Novembre 2018 al 14 Aprile 2019
MUDEC - Museo delle Culture (mappa)
INFORMAZIONI: +39 02 54917
E-MAIL INFO: info@mudec.it
SITO UFFICIALE: http://www.mudec.it/
CHI HA PAURA DEL DISEGNO? OPERE SU CARTA DEL '900 ITALIANO DELLA COLLEZIONE RAMO Dal 22 Novembre 2018 al 24 Febbraio 2019
MILANO
Chi ha paura del disegno? Il titolo, scelto dalla curatrice Irina Zucca Alessandrelli per presentare dal 23 novembre 2018 al 24 febbraio 2019 l’unicità della Collezione Ramo, che vedrà più di 100 opere su carta del ‘900 italiano esposte nella Sala degli Archivi del Museo del Novecento a Milano, è volutamente provocatorio. Ironizza sulla mancanza di una cultura del disegno e si propone di presentarlo in questa mostra sotto una luce completamente inaspettata, sia per la scelta delle opere dal grande impatto visivo, sia per l’allestimento al di fuori delle modalità tradizionali, per dare al disegno l’importanza che merita ed esaltarne la sua godibilità. L’esposizione, che vede il vivace e inaspettato allestimento con video di Virgilio Villoresi, intende riscoprire alcuni capitoli della storia dell’arte, con tagli tematici trasversali e opere mai esposte prima. Da Boccioni a Paolini, passando per Cagnaccio, Fontana, Melotti, Rama, Mauri, Castellani, Agnetti, Gnoli, Mondino, Pascali, Salvo, e molti altri di cui non si conosce quasi la produzione su carta. Il Museo del Novecento costituisce la sede ideale per ospitare Chi ha paura del disegno? poiché offre al visitatore la possibilità di un confronto diretto con le opere della sua collezione permanente, i cui autori in gran parte coincidono con quelli della Collezione Ramo.
Vademecum:
MILANO
Dal 22 Novembre 2018 al 24 Febbraio 2019
Museo del Novecento (mappa)
BIGLIETTO: intero e 10, ridotto € 8 / € 5. Gratuito secondo normativa vigente
E-MAIL INFO: c.museo900@comune.milano.it
SITO UFFICIALE: http://www.museodelnovecento.org/it/
HANS HARTUNG. BEYOND ABSTRACTION Dal 22 Novembre 2018 al 26 Gennaio 2019
MILANO
Nella mostra “Hans Hartung. Beyond Abstraction” la galleria Dellupi Arte di Milano ripercorre, dal 23 novembre 2018 al 26 gennaio 2019, circa quarant'anni di ricerca dell’artista tedesco attraverso un'attenta selezione di dipinti su tela e su carta realizzati in vari momenti del suo percorso. “La ricchezza della sua produzione, la varietà delle soluzioni tecniche impiegate, unite al desiderio di sperimentazione – ricorda la curatrice Ilaria Porotto – contraddistinguono Hans Hartung come uno tra i più significativi protagonisti dell'arte astratta; la sua pittura – libera da vincoli ed etichette – ha caratterizzato l'arte del secondo Novecento, influenzando generazioni di artisti più giovani”. Questa seconda mostra dedicata a Hartung dalla galleria Dellupi Arte si configura come una piccola antologica con circa quindici significative opere. Il progetto segue un percorso cronologico: partendo dai lavori degli anni Cinquanta, dove prevale ancora un linguaggio fortemente segnico, si concentra sugli anni Sessanta e Settanta, quando Hartung sviluppa una nuova gestualità e sperimenta inediti strumenti per grattare, scavare, imprimere la superficie della tela, per completarsi con i dipinti della maturità eseguiti negli anni Ottanta, le sue creazioni più liriche, in cui il gesto è completamente libero di esprimersi.
Vademecum:
MILANO
Dal 22 Novembre 2018 al 26 Gennaio 2019
Galleria Dellupi Arte (mappa)
BIGLIETTO: ingresso gratuito
INFORMAZIONI: +39 366.52425476
E-MAIL INFO: info@dellupiarte.com
SITO UFFICIALE: http://www.dellupiarte.com
VETRI DA UNA COLLEZIONE ITALIANA
Dal 22 Novembre 2018 al 27 Novemre 2018
FIRENZE
Oltre cento vetri provenienti direttamente dalla collezione privata di Archimede Seguso, dalla sua abitazione veneziana a pochi passi da piazza San Marco, affacciata sul teatro La Fenice.
Stavano lì, dal 1999, a ricordare l’opera del grande maestro vetraio, a rappresentare quei settant’anni passati davanti alla bocca della fornace a Murano, seduto sullo scranno di legno, impegnato, come amava dire, “a soffiare l’anima” dentro una palla di vetro incandescente.
Ora Pandolfini ha il privilegio e l’onore di pubblicare e proporre al mondo collezionistico internazionale i vetri di Archimede Seguso.
Le opere proposte in asta il prossimo 27 novembre non sono opere qualsiasi ma quelle di Archimede che lo stesso Archimede aveva scelto per la propria casa.
Realizzato in stretta collaborazione con il figlio Gino, il catalogo di vendita, primo in assoluto nel panorama internazionale, esplorando in ordine cronologico un percorso ricco di continue sperimentazioni e scoperte illustra in maniera completa l’intero operato di quello che comunemente viene ricordato come il più grande maestro vetraio muranese del Novecento.
Vademecum:
Firenze
Dal 22 Novembre 2018 al 27 Novemre 2018
Casa d’Aste Pandolfini, Borgo degli Albizi, 26 (mappa)
Orario: 10:00 - 19:00
INFO: 0552340888
E-MAIL: artidecorative@pandolfini.it
IL TRIONFO DEL COLORE. DA TIEPOLO A CANALETTO E GUARDI. VICENZA E I CAPOLAVORI DAL MUSEO PUSHKIN DI MOSCA Dal 23 Novembre 2018 al 10 Marzo 2019
VICENZA
I capolavori della grande stagione settecentesca dell’arte veneta patrimonio del Museo Pushkin di Mosca tornano eccezionalmente in Italia per essere ammirati dal 23 novembre al 10 marzo nella mostra “Il Trionfo del Colore. Da Tiepolo a Canaletto e Guardi. Vicenza e i Capolavori dal Museo Pushkin di Mosca”.
L’esposizione avrà luogo a Palazzo Chiericati, sede del museo civico e alle Gallerie d’Italia – Palazzo Leoni Montanari, sede museale di Intesa Sanpaolo a Vicenza dove sarà esposta la Madonna con i santi Ludovico di Tolosa, Antonio di Padova e Francesco di Assisi di Giambattista Tiepolo, incorniciata dalla collezione di dipinti del Settecento veneto conservata nel Palazzo vicentino, tra i quali il celebre corpus di dipinti di Pietro Longhi.
Vademecum:
VICENZA
Dal 23 Novembre 2018 al 10 Marzo 2019
Museo Civico di Palazzo Chiericati / Gallerie d’Italia – Palazzo Leoni Montanari (mappa)
BIGLIETTO: Biglietto unico per le due sedi espositive: Intero € 14, Ridotto € 12 (possessori di biglietto d’ingresso di qualsiasi tipologia del Museo di Palazzo Chiericati, under 18; studenti universitari fino a 25 anni muniti di tessera universitaria in corso di validità e gruppi), Scuole € 5. Gratuito da 0 a 6 anni, guide turistiche, giornalisti accreditati e gratuità di legge
SETH. RANGE TA CHAMBRE Dal 24 Novembre 2018 al 24 Novembre 2018
ROMA
La Dorothy Circus Gallery è orgogliosa di introdurre il nuovo programma di doppie personali a Roma e Londra, a partire da questo novembre con l'inaugurazione di 'Range Ta Chambre', la prima sbalorditiva doppia mostra personale dello street artist Seth presso la DCG.
Con questa nuova esposizione dal carattere unico, curata da Stefano Antonelli, inauguriamo anche la nuovissima sede di Londra, a Marble Arch, e celebriamo assieme al nostro pubblico internazionale il potere del candore e la forza dell'immaginazione. Rafforzando nuovamente il legame tra le due sedi della DCG, viaggiamo da Roma a Londra e viceversa grazie al potente dinamismo delle opere di Seth.
Julien Malland, alias Seth, è uno dei più amati e rinomati street artist della nostra epoca con- temporanea. Nato a Parigi, Julien Malland ha studiato presso l'Ecole Nationale Supérieure des Arts Décoratifs di Parigi (ENSAD) e, nel 1972, ha iniziato a dipingere murales nel 20esimo arrondissement di Parigi sotto il nome di Seth. Si è fatto conoscere tra gli artisti di graffiti parigini creando personaggi che si distaccavano dall’iconografia classica della Urban Art francese.
Vademecum:
ROMA
Dal 24 Novembre 2018 al 24 Novembre 2018
Dorothy Circus Gallery (mappa)
BIGLIETTO: ingresso gratuito
TELEFONO PER INFORMAZIONI: +39 06 68805928
E-MAIL INFO: info@dorothycircusgallery.com
SITO UFFICIALE: http://https://www.dorothycircusgallery.it
BALLA A VILLA BORGHESE Dal 29 Novembre 2018 al 17 Febbraio 2019
ROMA
Al Museo Carlo Bilotti - Aranciera di Villa Borghese, situato nel cuore del grande parco romano, un’importante mostra antologica dedicata a Giacomo Balla che presenta, per la prima volta riunite, oltre trenta opere dipinte dall’artista a Villa Borghese.
È l’occasione per presentare un focus incentrato esclusivamente sulle opere dipinte dall'artista in questo luogo, con un’indagine sulla prima produzione pittorica dell’artista che, non ancora futurista, è già rivolta allo studio della luce e del colore.
La mostra è realizzata in collaborazione con la Galleria Mucciaccia di Roma ed è prodotta dalla The Boga Foundation. Servizi museali a cura di Zètema Progetto Cultura.
Vademecum:
ROMA
Dal 29 Novembre 2018 al 17 Febbraio 2019
Museo Carlo Bilotti - Aranciera di Villa Borghese (mappa)
BIGLIETTO: Ingresso gratuito alla mostra e al museo
TELEFONO PER INFORMAZIONI: +39 060608
E-MAIL INFO: info@museocarlobilotti.it
SITO UFFICIALE: http://www.museocarlobilotti.it
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