LE CURIOSE IMMAGINI DEL PUBBLICO CHE INCONTRA L'ARTE
Bisogna dirselo: i visitatori dei musei sono sì eterogenei, ma qualche volta sono anche curiosi; non solo nel senso di avere curiosità per l'arte, ma sono personaggi curiosi essi stessi. Sarà perchè, tolte le scolaresche e le visite guidate, la visita ad un museo è nella massima parte dei casi una visita individuale, silenziosa e riflessiva oppure perchè è naturale sentirsi attratti da un'opera che sentiamo affine a noi, ma in alcuni casi i visitatori dei musei sono capaci di vere e proprie performaces inconsapevoli nel momento in cui entrano in relazione con le opere d'arte. L'idea è stata sviluppata dal fotografo francese Stefan Draschan che probabilmente è l'unico a non essersi mai annoiato in un museo; siate onesti, almeno una volta vi è capitato di certo, ma lui no, perchè il suo scopo è aspettare di vedere un abbinamento tra pubblico ed opera d'arte con combinazioni curiose e buffe e ne ha tratto una galleria divertente.
I primi scatti di Draschan probabilmente sono volutamente costruiti per ottenere l'effetto desiderato ma progredendo si nota una maggiore naturalezza e spontaneità: d'altronde nessuno si sorprenderebbe vedendo una macchina fotografica ne pensa di essere ripreso da un fotografo in un museo, e quindi il pubblico da il meglio di se all'obbiettivo del fotografo.
Il segreto di questi scatti è indubbiamente la pazienza; il fotografo frequenta assiduamente diversi musei, soprattutto a Parigi, Vienna e Berlino, dove aspetta che i visitatori si combinino improvvisamente a un pezzo d'arte in un modo divertente. Il risultato della sua brillante idea sono queste immagini umoristiche e uniche di inaspettata armonia tra le persone e i dipinti che osservano. Di solito sono gli abiti che si abbinano all'arte, ma ci sono anche persone che si accoppiano con i dipinti per via delle loro pettinature e colori, o anche delle barbe.
I visitatori sono ovviamente tutti ripresi da dietro, eppure nella loro relazione con il dipinto negli scatti di Draschan rivelano la loro personalità, e se è vero come è vero, che il valore ultimo di un'opera d'arte è l'effetto che questa ha sul suo pubblico, questi scatti, pur non avendo nessuna pretesa artistica ne sono una piacevole testimonianza.