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SETTEMBRE 2018: GLI APPUNTAMENTI D'ARTE SECElTI DA MADE

Tintoretto, Chagal, Coubert, Lichtenstein sono i protagonisti di questo settembre d'arte, ma c'è anche tanta fotografia, la Abramovic e il concorso Sony Awards, e molto altro; questa è la selezione di MADE per vivere un mese dolce come settembre, vivendo l'arte in giro per l'Italia



IL TEMPO DI UNO SCATTO: ’58-’68-’78

Dal 28 Agosto 2018 al 09 Settembre 2018

ROMA

Casa del Cinema

“Il tempo di uno scatto: ’58-’68-’78” è un viaggio attraverso venti anni di storia che hanno cambiato il nostro Paese. Si parte dagli anni della Dolce Vita, si attraversano i moti del ’68 per arrivare infine al rapimento di Aldo Moro. Il racconto parte dalle splendide fotografie di Marcello Geppetti e alterna momenti più leggeri a momenti di riflessione. Lo storytelling e la musica dal vivo si danno spesso il cambio in un susseguirsi incessante di avvenimenti.



Sono molte le ragioni per cui questi tre anniversari meritano di essere raccontati e rivissuti: le leggi, i trattati, la politica, il cinema e naturalmente la musica. La giovane rock band romana WakeUpCall proporrà dei medley e degli arrangiamenti originali di pezzi che hanno fatto la storia della musica italiana e internazionale di quei due decenni. Fra i nomi: Domenico Modugno, Gianni Morandi, Mina, Celentano, Patty Pravo e i miti del Piper, ma anche i Beatles, i Rolling Stones, Bob Dylan, gli Who, Jimi Hendrix, David Bowie, i Pink Floyd, i Queen e molti altri…

Casa del Cinema

Largo Marcello Mastroianni, 1, 00197 Roma RM (mappa)

COSTO DEL BIGLIETTO: ingresso gratuito

TELEFONO PER INFORMAZIONI: +39 060608

MARC CHAGALL. COME NELLA PITTURA COSÌ NELLA POESIA

Dal 05 Settembre 2018 al 03 Febbraio 2019

MANTOVA

Palazzo della Ragione

Apre al pubblico il 5 settembre 2018 a Mantova, in concomitanza con il Festivaletteratura, la mostra dedicata a Marc Chagall, il pittore che insieme a Picasso e Robert Delaunay ha forse ispirato il maggior numero di poeti, scrittori e critici militanti del Novecento.


Marc Chagall come nella pittura, così nella poesia sarà allestita a Palazzo della Ragione, monumento medievale che sorge nel cuore della città, decorato con straordinari cicli di affreschi, per secoli centro del potere civico di Mantova. Il Palazzo sarà restituito alla città proprio a settembre, dopo un lungo e complesso intervento di valorizzazione che consentirà di ospitare un palinsesto di attività culturali, ricco e qualificato. In particolare il Comune di Mantova ha inaugurato con la casa editrice Electa una programmazione espositiva triennale dedicata al Novecento, di cui Chagall è la prima tappa.


Marc Chagall, Sopra la città, 1914/1918, olio su tela, 197 x 139 cm, Mosca, Galleria di Stato Tretjakov


La mostra espone oltre 130 opere tra cui il ciclo completo dei 7 teleri dipinti da Chagall nel 1920per il Teatro ebraico da camera di Mosca: opere straordinarie che rappresentano il momento più rivoluzionario e meno nostalgico del suo percorso artistico. I 7 pannelli, tempere e gouache su tela di grandi dimensioni (tra cui Introduzione al Teatro ebraico, 284 x787 cm), costituiscono un prestito eccezionale della Galleria Statale Tret’jakov di Mosca, di assai rara presenza in Italia. Furono presentati a Milano nel 1994 e a Roma nel 1999, dopo le esposizioni del 1992 al Guggenheim di New York e del 1993 al The Art Institute di Chicago.


Palazzo della Ragione

Piazza Erbe, 46100 Mantova MN (mappa)




VENEZIA, CITTÀ IN FESTA PER TINTORETTO

Dal 07 Settembre 2018 al 06 Gennaio 2019

VENEZIA

Palazzo Ducale

Jacopo Robusti, detto Tintoretto - Susanna ed i veccioni, mid-1550s, oil on canvas, 146×193.6 cm


Una mostra che è un progetto di ricerca di respiro internazionale per festeggiare i 500 anni della nascita del pittore veneziano Jacopo Tintoretto, tra i giganti della pittura europea del XVI secolo. Nel percorso espositivo nell’Appartamento del Doge si potranno ammirare 50 dipinti e 20 disegni autografi di Tintoretto, prestati dai grandi musei internazionali, unitamente ai famosi cicli realizzati per Palazzo Ducale tra il 1564 e il 1592, visibili nell’originaria collocazione.


Autoritratto del Tintoretto (1548 circa) Philadelphia Museum


Tra questi prestiti eccezionali, saranno esposte opere provenienti dai musei italiani e da quelli di Londra – la National Gallery, la Royal Collection, il Victoria and Albert Museum, la Courtauld Gallery da Parigi, Gent, Lione, Dresda, Otterlo, Praga, Rotterdam. Dal Prado di Madrid e molti altri.

Tintoretto Autoritratto circa 1588 - olio su tavola - 63 x 52 cm - Parigi Louvre

Emblematici e rivelatori sono i due autoritratti con cui si apre e si chiude il percorso espositivo, eseguiti uno all’inizio e uno alla fine della carriera di Jacopo e prestati rispettivamente dal Philadelphia Museum of Art e dal Musée du Louvre.


Palazzo Ducale

San Marco 1, 30124 Venezia (mappa)

TELEFONO PER INFORMAZIONI: +39 041 2715911

E-MAIL INFO: info@fmcvenezia.it

FATO E DESTINO. TRA MITO E CONTEMPORANEITÀ

Dal 07 Settembre 2018 al 06 Gennaio 2019

MANTOVA

Complesso Museale Palazzo Ducale di Mantova

MANTOVA

Biagio Poli (Biagio Lombardo?), Tempesta marina, 1650-1680 circa. Olio su tela, 132x213 cm. Mantova, Complesso Museale Palazzo Ducale


FATO E DESTINO. Tra mito e contemporaneità presenta circa 70 opere che spaziano dalla pittura alla scultura, dalla grafica al mosaico, tra cui spiccano capolavori di età romana, di Domenico Fetti, di Angelo Morbelli, di Gustav Klimt e di Adolfo Wildt, accompagnano lo spettatore attraverso un itinerario, che dall’antichità arriva fino ai giorni nostri, in cui prendono forma in modo inaspettato quegli enigmi universali sui quali l’uomo si interroga da sempre. Il percorso espositivo, suddiviso in dieci sezioni, si apre con Verità celate, ovvero quelle nascoste nel profondo di ogni uomo e quelle insite nei segreti del cosmo.


La rassegna prosegue con Interrogare la sorte che documenta l’attitudine di ogni essere umano ad acquisire il potere divino di conoscere il passato e di prevedere gli eventi che determineranno il futuro. Segue la sezione Interrogare il cielo che fa riferimento ai testi biblici che contengono molti brani in cui Dio chiama gli uomini a seguire la sua via, la predisposizione a seguire gli insegnamenti divini.

Nella sezione Sfidare il destino s’incontrano opere eterogenee per cronologia e per temi che enucleano il perenne desiderio dell’uomo di rapportarsi con gli dèi per riceverne aiuto o per entrare in conflitto con essi.

Tutti queste sezioni sono espresse attraverso una serie di opere che ne rappresentano la dimensione.

Complesso Museale Palazzo Ducale Piazza Sordello, 40 - Mantova (mappa)


COSTO DEL BIGLIETTO: Ingresso libero dal Giardino dei Semplici

TELEFONO PER INFORMAZIONI: +39 0376 224832

ROY LICHTENSTEIN E LA POP ART AMERICANA

Dal 08 Settembre 2018 al 09 Dicembre 2018

PARMA

Fondazione Magnani-Rocca

PARMA

La Fondazione Magnani-Rocca è orgogliosa di presentare una retrospettiva dedicata ad uno dei più grandi artisti del XX secolo: Roy Lichtenstein. Il genio della POP ART americana che ha influenzato grafici, designer, pubblicitari ed altri artisti contemporanei tanto che ancora oggi è possibile riscontrare riferimenti allo stile di Lichtenstein in ogni ambito del design e della comunicazione.

Una mostra – allestita alla Villa dei Capolavori, sede della Fondazione a Mamiano di Traversetolo presso Parma – che riunisce oltre 80 opere del Maestro e degli altri grandi protagonisti della Pop Art americana; per evidenziare sia la sua originalità che la sua appartenenza a uno specifico clima, sono presenti infatti, a confronto con quelle di Lichtenstein, anche opere iconiche di Andy Warhol, Mel Ramos, Allan D’Arcangelo, Tom Wesselmann, James Rosenquist e Robert Indiana. Un appuntamento unico nel suo genere, reso possibile grazie alla collaborazione della Fondazione Magnani-Rocca con celebri musei internazionali e prestigiose gallerie e collezioni private.


Fondazione Magnani-Rocca

Via Fondazione Magnani Rocca, 4, 43029 Mamiano, Traversetolo PR (mappa)


COSTO DEL BIGLIETTO: € 10 valido anche per le raccolte permanenti, € 5 per le scuole

TELEFONO PER INFORMAZIONI: +39 0521 848327

SONY WORLD PHOTOGRAPHY AWARDS

Dal 14 Settembre 2018 al 28 Ottobre 2018

MONZA | MILANO

Villa Reale di Monza

MONZA

Alys Tomlinson, Regno Unito, Fotografo dell'anno, Concorso professionale, Discovery, 2018 Sony World Photography Awards



Grazie a Sony, torna in Italia la mostra dei Sony World Photography Awards per il terzo anno consecutivo. Il concorso, giunto all’undicesima edizione con ben 320.000 candidature presentate da fotografi provenienti da oltre 200 Paesi, ha battuto ogni record confermandosi la competizione fotografica più eterogenea al mondo per professionisti, appassionati, giovani e studenti.

Dal 14 settembre al 28 ottobre il pubblico italiano avrà l’occasione di ammirare le fotografie vincitrici e finaliste nella prestigiosa sede della Villa Reale di Monza, dove la mostra è stata ospitata anche l’anno scorso, registrando oltre 10.000 presenze. Le sale del Secondo Piano Nobile, tra le quali si snoda il percorso espositivo, sono le quinte più preziose e scenografiche per valorizzare il contenuto degli scatti fotografici, che spaziano tra generi e tematiche diverse: dall’architettura ai paesaggi, dalla street photography agli animali selvatici, dai ritratti ai viaggi. Una galleria di 226 immagini che documentano eventi culturali e politici internazionali, raccontano storie di luoghi e persone da ogni parte del mondo, interpretano soggetti legati alla vita di tutti i giorni.


Villa Reale di Monza

Viale Brianza, 1, 20900 Monza MB (mappa)

COSTO DEL BIGLIETTO: Intero 14 euro, Ridotto 12 euro

TELEFONO PER INFORMAZIONI: +39 039.2240024

MARINA ABRAMOVIĆ. THE CLEANER

Dal 21 Settembre 2018 al 20 Gennaio 2019

FIRENZE

Palazzo Strozzi

Dal 21 settembre 2018 al 20 gennaio 2019 Palazzo Strozzi ospita una grande mostra dedicata a Marina Abramović, una delle personalità più celebri e controverse dell’arte contemporanea, che con le sue opere ha rivoluzionato l’idea di performance mettendo alla prova il proprio corpo, i suoi limiti e le sue potenzialità di espressione.

L’evento si pone come una straordinaria retrospettiva che riunirà oltre 100 opere offrendo una panoramica sui lavori più famosi della sua carriera, dagli anni Settanta agli anni Duemila, attraverso video, fotografie, dipinti, oggetti, installazioni e la riesecuzione dal vivo di sue celebri performance attraverso un gruppo di performer specificatamente formati e selezionati in occasione della mostra.

L’esposizione nasce dalla collaborazione diretta con l’artista nella volontà di proseguire – dopo Ai Weiwei e Bill Viola – la serie di mostre che hanno portato a esporre a Palazzo Strozzi i maggiori rappresentanti dell’arte contemporanea. Il palazzo verrà nuovamente utilizzato come luogo espositivo unitario, permettendo a Marina Abramović di confrontarsi per la prima volta con un’architettura rinascimentale e in cui verrà sottolineato lo stretto rapporto che ha avuto e continua ad avere con l’Italia.


Palazzo Strozzi

Piazza degli Strozzi, 50123 Firenze FI (mappa)

TELEFONO PER INFORMAZIONI: +39 055 2645155

COURBET E LA NATURA

Dal 22 Settembre 2018 al 06 Gennaio 2019

FERRARA

Palazzo dei Diamanti

FERRARA

Gustave Courbet, La quercia di Flagey, 1864. Ornans, Musée Gustave Courbet Ornans


Provocatore, padre del realismo e uomo dalla personalità complessa, Courbet fu anche un eccellente paesaggista, che considerava la natura la sua principale fonte di ispirazione: non a caso due terzi della sua produzione sono costituiti da panorami, vedute, scorci, orizzonti, lande campestri, in cui il protagonista è l’elemento naturale.

Per la prima volta dopo circa cinquant’anni dall’ultima rassegna a lui dedicata, Gustave Courbet torna in Italia. Palazzo dei Diamanti gli rende omaggio con un’importante retrospettiva che racconterà la carriera del grande maestro francese approfondendo, in particolare, la sua ampia produzione di paesaggi e il suo singolare rapporto con la natura.

L’esposizione presenterà circa cinquanta tele provenienti dai più importanti musei internazionali e condurrà il visitatore in un percorso emozionante: dalle vedute della natia Franca Contea dipinte in gioventù, alle spettacolari marine spesso scosse dalla tempesta, dalle misteriose grotte da cui scaturiscono sorgenti alle cavità carsiche che si spalancano nei torrenti, dai sensuali nudi immersi in una rigogliosa vegetazione alle suggestive scene di caccia, fino ai potenti capolavori realisti della maturità.


Palazzo dei Diamanti

Corso Ercole I d'Este, 21, 44121 Ferrara FE (mappa)

TELEFONO PER INFORMAZIONI: +39 0532 244949

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